Alla scoperta del mercato di Natale più antico d’Italia, qui si respira un’atmosfera davvero magica: tra luci, profumi e bancarelle, sembrerà di essere in un film.
Ogni anno, quando l’aria si fa più frizzante e le giornate iniziano ad accorciarsi, c’è un luogo che trasforma il semplice passaggio dal quotidiano alle festività in un viaggio immaginifico. Le luci si accendono come stelle cadute sulla terra, gli chalet in legno si riempiono di profumi speziati e melodie tradizionali si diffondono tra vicoli e piazze che sembrano usciti da una sceneggiatura cinematografica.

In questo scenario, la magia non è solo un’impressione: è un rito collettivo, una tradizione che affonda le radici in decenni di storia e che ogni anno torna più suggestiva di prima. Attraversare questo mercatino è come entrare in un set natalizio, con le facciate decorate, le luci calde e lo sfarfallare delle prime nevicate che aggiunge una patina di incanto.
Ecco qual è il mercatino natalizio più antico d’Italia: passeggiarci è un’esperienza emozionante
In Italia sono tantissimi i mercatini di Natale da poter scoprire in ogni regione, a partire da quelli più moderno, fino ad arrivare a quelli storici, che ormai hanno radici ben saldate e ogni anno rappresentano un viaggio tra storia, arte, cultura e colori. Uno in particolare ha un primato imbattibile, ossia quello di essere il mercatino natalizio più antico d’Italia, ma quale sarà mai? Andiamo a scoprirlo.

Il luogo di cui si parla è il Mercatino di Natale di Bolzano, considerato il più antico d’Italia e uno dei più amati dell’intero arco alpino. Inaugurato nel 1991, ha dato il via alla tradizione italiana dei mercatini natalizi, portando ogni anno un’atmosfera e una magia unica, proprio come quelle che si respirano nei classici film a tema. Situato nella suggestiva Piazza Walther, il mercatino si sviluppa tra casette in legno illuminate da filari di luci dorate, addobbi alpini, decorazioni di abete e il profumo inconfondibile di vin brulè e cannella.
Gli chalet ospitano artigiani che propongono sculture in legno, candele artistiche, ceramiche dipinte a mano, oggetti di lana lavorata secondo metodi antichi, addobbi in vetro soffiato e le celebri stelle alpine in feltro. Quindi, si tratta di un appuntamento da non perdere e che quest’anno verrà inaugurato il 27 novembre alle ore 17, nella piazza gremita di luci e colori.





